Lega e Cinque Stelle danno il via libera alle nomine di Banca d’Italia e Ivass. Il pressing del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha centrato l’obiettivo. Dopo mille polemiche e infiniti temporeggiamenti, ieri sera il Consiglio dei Ministri ha espresso parere favorevole alle nomine proposte dal Consiglio Superiore della Banca d’Italia per i nuovi vertici dell’istituto di Via Nazionale. Solo la Lega ha espresso riserve per le nomine esterne, e cioè quelle di Franco e di Perrazzelli.
Si è così evitato di paralizzare la Banca d’Italia e di conseguenza l’Ivass. Nei prossimi giorni il Capo dello Stato firmerà il decreto sulle nomine e poi i nuovi organi saranno al lavoro prima dell’Assemblea di fine maggio.
Le novità delle nomine riguardano la promozione di Fabio Panetta a nuovo Direttore Generale dopo il nobile gesto del Direttore Generale uscente, Salvatore Rossi, che ha rinunciato a ricandidarsi per sbloccare l’impasse. Come di consueto, il nuovo Direttore Generale diventa anche presidente dell’Ivass, l’organismo che vigila sulle assicurazioni.
Nuovi entranti nel vertice di Bankitalia, nel ruolo di Vicedirettori generali al fianco del riconfermato Luigi Federico Signorini, sono l’ex Ragioniere Generale dello Stato, Daniele Franco, e Alessandra Perazzelli, ex numero uno di Barclays Italia, su cui si erano concentrate le critiche della Lega ritenendola vicina al Pd.