Prestiti in frenata per le banche italiane, mentre i tassi d’interesse sono in aumento e le sofferenze stabili. A dicembre, secondo la Banca d’Italia, il tasso di crescita sui dodici mesi dei prestiti al settore privato è diminuito al 2,3% dal 3,5% di novembre. Il rallentamento ha interessato sia i prestiti alle imprese (2,6% dal 4,4% di novembre) sia quelli alle famiglie (3,4% dal 3,9% del mese prima).
I tassi d’interesse sui prestiti erogati alle imprese a dicembre sono aumentati al 4,18%, dal 3,86% di novembre. I tassi, comprensivi delle spese accessorie, sui mutui per comprare casa erogati alle famiglie sono aumentati al 4,26% dal 3,98% di novembre, mentre quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo sono cresciuti al 9,11% dal 9,07% del mese prima.
A dicembre, infine, il tasso di crescita sui dodici mesi delle sofferenze è rimasto sostanzialmente stabile rispetto al mese precedente (22,2% dal 22,1% di novembre).