Nel mese di febbraio i prestiti al settore privato sono cresciuti del 2,4% su base annua, in rallentamento rispetto al +2,7% registrato a gennaio. Lo rende noto Bankitalia nel Bollettino “Banche e moneta: serie nazionali”. I prestiti alle famiglie sono invece cresciuti del 2,8% (come nel mese precedente), mentre quelli alle società non finanziarie sono aumentati dell’1,2% (in netto rallentamento rispetto al +2% a gennaio).
I depositi del settore privato sono aumentati del 5,5% su base annua (come nel mese precedente) mentre la raccolta obbligazionaria è diminuita del 19% (-16,7% nel mese precedente). Le sofferenze sono diminuite del 10,8% su base annua (erano diminuite del 9,2% a gennaio).
Nel mese di febbraio inoltre i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni, comprensivi delle spese accessorie, sono stati pari al 2,25% (2,27% in gennaio); quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo all’8,44%.
I tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono risultati pari all’1,54% (1,42% in gennaio); quelli sui nuovi prestiti di importo fino a 1 milione di euro sono stati pari all’1,99%, quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia all’1,08%. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,39% per cento.