La Banca d’Italia ha comunicato che a luglio il tasso di crescita delle sofferenze bancarie ha rallentato rispetto a giugno. Il dato, senza correzione per le cartolarizzazioni ma tenendo conto delle discontinuità statistiche, è pari al 20,5%, in calo di 0,3 punti percentuali rispetto al risultato del mese precedente, quanto le sofferenze toccavano quota 20,8%.
Quanto ai prestiti alle imprese, sono calati su base annua del 3,9%, mentre su scala mensile si registra una diminuzione del 33,1% rispetto a giugno. Anche i prestiti alle famiglie subiscono un calo dello 0,8%, sia su base annua sia mensile.
Infine, i finanziamenti al settore privato, corretti tenendo conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, hanno fatto segnare una contrazione del 2,6% su base annua, mentre i risultato rispetto a giugno cala del 2,3%.