Tra le statistiche diffuse dalla Banca d’Italia spicca la netta frenata del tasso di crescita sui dodici mesi per i prestiti al settore privato, calato all’1,6% dal 2,3% di dicembre. Pesa soprattutto la contrazione dei prestiti verso le società non finanziarie, passato dal 2,6% di dicembre, su base tendenziale, all’1,3 registrato a gennaio, mentre risulta minore la flessione del tasso di crescita dei prestiti alle famiglie, passato dal 3,4% al 3,1%.
I tassi d’interesse per i finanziamenti alle aziende, sempre nel mese di gennaio, sono calati al 4,06% contro il 4,18% di dicembre, mentre si sono impennati i tassi bancari sui mutui casa, con il taeg schizzato dal 4,27% al 4,55%. In aumento anche il tasso medio taeg per il credito al consumo, cresciuto fino al 9,91% dal 9,11% di dicembre.