Open Fiber ha sottoscritto un accordo con Telespazio, joint venture tra Leonardo (67%) e Thales (33%) attiva nel campo dei servizi satellitari, per portare la banda larga anche nei luoghi più remoti e isolati d’Italia.
Ad oggi, la tecnologia satellitare “è in grado di offrire servizi a banda larga (HTS – High Throughput Satellite) con prestazioni del tutto confrontabili con quelli terrestri – si legge nella nota di Of – Anche case isolate, piccole isole e aree impervie potranno così beneficiare di servizi digitali come lo streaming online, lo smart working, le piattaforme per la didattica a distanza”.
In base all’accordo, Open Fiber acquisterà il servizio di accesso ad Internet STTH (Satellite To The Home) da Telespazio. Il segnale sarà trasmesso, senza soluzione di continuità, tramite link satellitare e ricevuto da un’antenna di ridotte dimensioni installata e configurata a casa del cliente.
“Questa soluzione tecnologica – sottolinea Elisabetta Ripa, amministratore delegato di Open Fiber – ci consente di portare la nostra rete ovunque: grazie all’accordo già operativo con Telespazio, allarghiamo il ventaglio della nostra offerta anche nei luoghi più inaccessibili del Paese, in aggiunta ai piani di copertura in fibra FTTH e in FWA. L’STTH, la connessione satellitare, non sarà sostitutiva di queste tecnologie, bensì un’opportunità alternativa per cablare luoghi che altrimenti resterebbero privi di connettività. La partnership ci consentirà di arricchire la nostra rete ultrabroadband che già oggi raggiunge oltre 11 milioni di unità immobiliari. Grazie un modello di business rivelatosi vincente, puntiamo a recuperare il gap digitale italiano, frutto di decenni di scarsi investimenti nel settore mettendo a disposizione dei nostri clienti operatori le migliori tecnologie disponibili”.
Luigi Pasquali, Coordinatore delle attività spaziali di Leonardo e amministratore delegato di Telespazio, ha sottolineato che “la tecnologia satellitare offerta da Telespazio costituisce la soluzione complementare che mancava per raggiungere gli obiettivi strategici di copertura in banda ultra larga del nostro Paese. Siamo orgogliosi di poterla mettere a disposizione di Open Fiber e quindi di tutti gli operatori commerciali, al fine di garantire in tempi ridotti e certi l’accesso ai servizi di connettività digitale. Questa iniziativa si inserisce in un più ampio progetto di Leonardo per la coesione territoriale che mira a ridurre il gap di connettività assicurando la piena cittadinanza digitale a milioni di italiani, nel solco della visione di lungo periodo delineata nel piano strategico Be Tomorrow – Leonardo 2030”.