Banco Desio acquista la Popolare di Spoleto. L’accordo tra i due istituti è stato sottoscritto ieri e prevede la sottoscrizione di un aumento di capitale per cassa di 139,75 milioni di euro riservato a Banco di Desio e della Brianza, che dopo l’operazione sarà di titolare di un numero di azioni ordinarie di Banca Popolare di Spoleto compreso tra il 66,8% e il 72,2% del capitale. La quota finale dipenderà dalla sottoscrizione o meno di una seconda tranche di aumento riservata ai dipendenti della Banca umbra per un massimo di 15,52 milioni.
L’aumento punta al rafforzamento patrimoniale della Banca Popolare di Spoleto e al ripristino dei coefficienti di solvibilità e del patrimonio di vigilanza, nonché a creare le condizioni per la ricostituzione degli organi sociali della Banca espressione di Banco Desio e per la chiusura della procedura di amministrazione straordinaria della Banca Popolare di Spoleto.
L’intesa porta al “rafforzamento patrimoniale di Banca Popolare di Spoleto – scrivono i due istituti in una nota congiunta – e al ripristino dei coefficienti di solvibilità e del patrimonio di vigilanza nonché a creare le condizioni per la ricostituzione degli organi sociali della Banca espressione di Banco Desio e per la chiusura della procedura di amministrazione straordinaria di Bps. In seguito all’operazione i coefficienti di vigilanza di Banco Desio permarranno comunque più che adeguati e pertanto è esclusa ogni ipotesi di aumento di capitale di Banco Desio”.
L’esecuzione dell’aumento di capitale è previsto entro il mese di luglio 2014, mentre la ricostituzione degli organi sociali di Banca Popolare di Spoleto entro il mese di settembre 2014.
A metà mattina il titolo di Banco Desio Brianza guadagna il 2,8%, a 3,392 euro, mentre è sospeso quello della Popolare di Spoleto.