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Banco BPM sceglie Credit Agricole Assurances S.A. per trattare in esclusiva la cessione del settore Danni/Protezione

Imagoeconomica

Alla fine di un processo competitivo tra primari operatori assicurativi, il Banco BPM, guidato da Giuseppe Castagna, ha scelto il Credit Agricole Assicurances S.A. come possibile partner nel ramo Danni/Protezione e ha concesso alla società del gruppo francese un periodo di esclusiva.

CREDIT AGRICOLE TRATTA L’ACQUISTO DELLA MAGGIORANZA DEL RAMO DANNI DI BANCO BPM

Lo scopo della trattativa in esclusiva è – come spiega una nota emessa dal Banco BPM dopo il consiglio d’amministrazione di ieri – la “negoziazione e definizione dei termini e delle condizioni del potenziale acquisto da parte di Credit Agricole Assurances S.A. di una partecipazione di maggioranza rispettivamente in Banco BPM Assicurazioni e, subordinatamente al riacquisto da parte della Banca, di Vera Assicurazioni che, a sua volta, detiene il 100% di Vera Protezione. con l’avvio di una potenziale partnership di lungo periodo nel settore Danni/Protezione”.

Se le trattative andranno felicemente in porto, il Credit Agricole, che in Italia è guidato da Giampiero Maioli, e che è già il primo azionista di Banco BPM con una partecipazione del 10% e che controlla diversi asset tra cui il Credito Valtellinese, farà un importante salto di qualità nella bancassurance e rafforzerà ulteriormente la propria presenza nel sistema bancario italiano di cui è già tra i principali protagonisti con una crescita costante negli anni.

BANCASSURANCE: I VANTAGGI PER BANCO BPM E QUELLI PER CREDIT AGRICOLE

Per il Banco BPM, invece, la scelta di trattare in esclusiva con Credit Agricole consente la valorizzazione del settore Bancassurance e il rafforzamento dei rapporti con il suo principale azionista, che in questo caso ha vinto un piccolo derby tutto francese, visto che tra i pretendenti al ramo Danni/Protezione della banca di Castagna c’era anche un gigante del settore come Axa.

Quanto infine all’ambito ramo Vita, Banco BPM ha deciso di proseguire l’internalizzazione, come prevedeva l’ultimo piano industriale, che era stata avviata tempo fa con l’acquisizione dell’intero capitale di Bipiemme Vita (oggi Banco BPM VIta) da Covea Cooperation SA.

Vedremo oggi come risponderà la Borsa dove ieri il titolo Banco BPM, che nel 2022 è il più gettonato tra le banche italiane con un rialzo che si avvicina al 30%, ha guadagnato lo 0,64% mentre alla Borsa di Parigi il titolo Credit Agricole ha chiuso poco sotto la parità.

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