Pier Francesco Saviotti ha rassegnato le dimissioni dalla carica di consigliere e presidente del comitato esecutivo di Banco Bpm. La scelta, spiega una nota del gruppo bancario, è stata dettata da motivi personali.
Saviotti, 77 anni, è stato amministratore delegato del Banco Popolare dal 2008 e fino alla fusione con Bpm. L’ex Ad rivestiva da gennaio 2017 la carica di consigliere non indipendente e presidente del comitato esecutivo della banca che esprime “il proprio sentito ringraziamento a Saviotti per l’attività profusa in oltre dieci anni di lavoro alla guida del Banco Popolare fornendo con la propria professionalità e dedizione un contributo determinante alla crescita del gruppo e alla realizzazione della fusione che ha portato alla nascita di Banco Bpm”.
Le funzioni di Saviotti come presidente del comitato esecutivo saranno assunte dall’amministratore delegato, Giuseppe Castagna, nella sua qualità di vicepresidente del comitato stesso. Il cda, invece, deciderà sulla sostituzione in una prossima riunione consiliare.