A Piazza Affari è la giornata di Banco Bpm. Dopo qualche difficoltà a fare prezzo, il titolo dell’istituto è entrato in contrattazione con un rialzo del 10,75% e a fine mattinata è arrivato a guadagnare il 14,55%, a 3,133.
A innescare l’ondata di acquisti è stata la notizia che, a sorpresa, Crédit Agricole ha acquisito il 9,18% del capitale di Banco Bpm. Lo ha comunicato giovedì sera la Banca milanese, precisando che l’operazione “non era stata preventivamente concordata”. Così, la corsa per costruire il terzo polo bancario italiano prende il via con una mossa ostile francese.
Le principali Borse europee
E mentre Banco Bpm accelera, la Borsa di Milano rallenta. Dopo aver iniziato la seduta con un recupero di oltre due punti percentuali, a metà seduta il Ftse Mib viaggia in positivo dell’1,6%. Si tratta comunque della migliore prestazione fra quelle delle principali Borse europee: negli stessi minuti Parigi guadagna l’1%, Francoforte l’1,2% e Londra lo 0,9%.
Gli acquisti premiano soprattutto gli energetici, i bancari e i titoli legati ai servizi finanziari.
Gli altri titoli in evidenza a Milano
Atlantia
Tra i titoli migliori a Piazza Affari c’è quello di Atlantia (+3,4%, a 21 euro). Le azioni si avvicinano ai prezzi valutati dalle cordate che – secondo indiscrezioni stampa – sarebbero pronte a promuovere una offerta sulla holding delle autostrade e degli aeroporti. In particolare, secondo il Messaggero, l’interesse manifestato da Gip e da Brookfield a marzo potrebbe portare la famiglia Benetton ad accelerare il riassetto allo studio in asse con il fondo Blackstone, con una mossa già a cavallo delle festività pasquali.
Moncler
In luce anche Moncler, che risale verso i 51 euro (+2,8%) dopo due sedute di flessione grazie alla valutazione degli analisti di Barclays, che assegnano al titolo la valutazione “overweight”, sottolineandone il valore difensivo nel contesto attuale. Il prezzo obiettivo sale da 56 a 60 euro.
Tim
Giù Tim (-1,9%, la peggiore performance sul Ftse Mib) dopo che il Cda ha rifiutato a Kkr l’accesso a una due diligence finalizzata a una offerta per il gruppo.
Valute
Sul mercato valutario, il cambio tra euro e dollaro scende sotto 1,09 toccando i minimi da due anni a 1,0860 (1,091 ieri) a pochi giorni dall’incontro del consiglio direttivo della Bce. Euro/yen a 134,75 (135,2), dollaro/yen a 124,05 (123,95). Il rublo recupera posizioni ed è scambiato a 79 per un dollaro tornando ai valori precedenti l’inizio della invasione di Russia.
Spread
Lo spread fra Btp e Bund viaggia in leggero rialzo, a 168 punti base.
Petrolio e gas
Quanto al petrolio, le quotazioni sono in recupero dopo una settimana che ha visto il Brent scivolare del 6% e il Wti di oltre il 2% circa. A Londra il contratto giugno del Brent recupera lo 0,7%, a quota 101 dollari al barile, mentre il Wti maggio sale dell’1%, a 96.93 dollari.
Non si arresta la corsa del gas: +4,4%, a 109 euro al megawattora.
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