Un primo semestre da incorniciare per Banco Bpm. Piazza Meda ha chiuso il periodo con risultati ai massimi storici, anche grazie ai rialzi dei tassi di interesse della Bce. Risultati oltre le attese, ben sintetizzati dal balzo dell’utile sullo stesso periodo del 2022: +77,9% che corrisponde a 624 milioni di euro. E forte dei conti, il gruppo guidato da Giuseppe Castagna ha anche alzato le stime per l’anno in corso: secondo le nuove previsioni, il 2023 si chiuderà con un utile al di sopra degli 1,2 miliardi di euro, pari ad almeno 0,8 euro per azione rispetto alla precedente guidance di 0,75 euro e in ulteriore crescita a 0,9 euro nel 2024.
I conti del gruppo bancario sono arrivati a mercato chiuso. A Piazza Affari il titolo ha accusato una delle performance più negative nel paniere delle blue chip: -1,6% a 4,43 euro per azione.
Castagna (ad Banco Bpm): “M&A non è sul tavolo”
“Non credo che l’M&A sia sul tavolo in questo momento, almeno non tra banche”. Ha dichiarato l’ad Castagna, nel corso della conference call di presentazione dei conti semestrali. “Potrebbe esserci qualcosa su fabbriche prodotto”, ha poi aggiunto.
I conti di Banco Bpm del primo semestre 2023
Nei primi sei mesi i ricavi sono praticamente raddoppiati a 359 milioni, superando i 335 milioni previsti dal consensus degli analisti.
Il risultato della gestione operativa sale a 1.302 milioni di euro rispetto a 1.016 milioni del corrispondente periodo dell’esercizio precedente con un incremento del 28,2%.
Il margine di interesse ammonta a 1.552,9 milioni (+49,4%), le commissioni nette calano a 948,2 milioni (-1,9%), mentre il risultato lordo dell’operatività corrente è di 1.015,6 milioni (+55,4%). Quanto alla solidità patrimoniale, il CET 1 ratio “stated” è al 14,2% (12,8% al 31 dicembre 2022).
Utile rivisto al rialzo per il 2023. Nuovo piano a fine anno
Alla luce degli ottimi risultati, Piazza Meda ha migliorato l’obiettivo di utile 2023. Resta invariata invece la proiezione, in ulteriore crescita, per il 2024, pari a 0,9 euro per azione (+12,5%). La guidance supera “significativamente sia la traiettoria di redditività che i target complessivamente delineati nel piano strategico”.
Inoltre, Banco Bpm ha annunciato che il nuovo piano industriale, previsto entro il quarto trimestre 2023, aggiornerà i target di remunerazione dei soci “riflettendo i positivi risultati raggiunti in termini di redditività e di creazione organica di capitale”.