Banco Bpm ha concluso con successo giovedì l’emissione di un bond da 350 milioni di euro. L’obbligazione è di tipo subordinato Tier 2 e ha scadenza a dieci anni (gennaio 2031), ma è è rimborsabile cinque anni prima della scadenza.
Il titolo è stato emesso ad un prezzo pari a 99,53 euro e paga una cedola fissa del 3,25% per i primi 5 anni. Se l’istituto decidesse di non esercitare l’opzione di rimborso anticipato, la cedola per il successivo periodo fino a scadenza verrebbe rideterminata sulla base del tasso swap a 5 anni alla fine del quinto anno, aumentato di 380 punti base.
Il bond, che era riservato agli investitori istituzionali, è stato emesso nell’ambito del Programma Euro Medium Term Notes di Banco Bpm e dovrebbe ricevere il rating B1 dall’agenzia Moody’s e BB da DBRS.
Hanno partecipato all’operazione principalmente asset manager (87%) e banche (11%), con una prevalenza di investitori esteri (dal Regno Unito il 23%, dalla Francia il 21% e da Germania e Austria il 4%) rispetto a quelli italiani (42%).
Lo comunica Banco Bpm in una nota, precisando che “l’operazione contribuisce all’ulteriore rafforzamento della già robusta struttura di capitale della Banca. Banca Akros, Bank of America, Credit Suisse, Deutsche Bank, HSBC, Unicredit hanno agito in qualità di Joint Bookrunners”.