Banco Bpm ha concluso con successo l’emissione di un nuovo bond subordinato Tier 2 con scadenza a 10 anni, rimborsabile anticipatamente dopo cinque, per un ammontare pari a 350 milioni di euro. Il titolo è stato emesso alla pari e paga una cedola fissa del 4,25% per i primi 5 anni. Se l’istituto non eserciterà l’opzione di rimborso anticipato, la cedola per il successivo periodo fino a scadenza sarà rideterminata sulla base del tasso swap a 5 anni alla fine del quinto anno, aumentato di uno spread pari a 467,2 bps.
Il titolo, riservato agli investitori istituzionali, è stato emesso nell’ambito del Programma Euro Medium Term Notes di Banco Bpm. I rating attesi sono B1 (Moody’s) e BB (DBRS). Gli investitori che hanno partecipato all’operazione sono principalmente fondi comuni (circa 61% del totale) e banche (20%), mentre la distribuzione geografica vede una prevalenza di Italia (61% circa) e Regno Unito e Irlanda (20%).
Credit Agricole Corporate and Investment Bank, Goldman Sachs International, Morgan Stanley, HSBC Bank plc, UBS Europe SE e Banca Akros SpA hanno agito in qualità di Joint Bookrunners.
Intanto, la Banca ha fatto sapere che sarà affiancata dall’head hunter Egon Zehnder per la definizione della sua lista di candidati per il rinnovo del board. Il consiglio di amministrazione di Banco Bpm ha scritto in una nota di aver incaricato Egon Zehnder “di supportare gli organi sociali nella selezione dei potenziali candidati alla carica di componenti del consiglio di amministrazione, che sarà eletto dalla prossima assemblea dei soci, in vista della possibilità di presentare la Lista del Consiglio, prevista dall’articolo 20.4.2 dello Statuto Sociale nonché di sostituire i consiglieri nel frattempo cessati”.