L’assemblea ordinaria dei soci di Banco Bpm ha approvato all’unanimità la relazione finanziaria relativa al bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2023 che si è chiuso con un utile netto di 1.447 milioni di euro, in aumento dell’85% rispetto al 2022. Approvata anche la distribuzione di un dividendo di 0,56 euro per azione, in crescita del 143% rispetto all’anno precedente, e la politica in materia di remunerazione.
Banco Bpm: i risultati del 2023
Al 31 dicembre 2023, Banco Bpm ha evidenziato una serie di dati chiave relativi ai suoi patrimoni e conti economici consolidati. Gli impieghi netti verso la clientela sono stati di 105,4 miliardi di euro, in calo del 3,7% rispetto all’anno precedente, con una diminuzione sia nei crediti in bonis sia nei crediti deteriorati. La raccolta diretta bancaria è aumentata del 1,1% raggiungendo 124,8 miliardi, mentre la raccolta indiretta da clientela è salita del 16,2% arrivando a 106,2 miliardi, con una forte crescita sia nel risparmio gestito che in quello amministrato.
Per quanto riguarda il conto economico consolidato, si è registrato un notevole aumento del margine di interesse (+42,1%), mentre le commissioni nette sono rimaste stabili (-1,4%). Gli oneri operativi sono cresciuti del 1,6%, ma il risultato della gestione operativa è aumentato del 29,2%, trainando un aumento significativo del risultato lordo dell’operatività corrente (+58,4%). L’utile netto è stato di €1.264,4 milioni, in crescita dell’84,6%, mentre l’utile netto “adjusted” è aumentato del 64,9%.
Dal punto di vista della posizione patrimoniale, i rapporti di capitale Cet 1 ratio, Tier 1 ratio e Total capital ratio sono risultati solidi, rispettivamente al 14,2%, 16,3% e 19,0%.
La qualità del credito ha mostrato miglioramenti significativi, con una diminuzione del 21,0% degli stock crediti deteriorati netti e una riduzione dell’incidenza dei crediti deteriorati netti sul totale dei crediti verso la clientela all’1,8%. La copertura dei crediti deteriorati è risultata adeguata, con percentuali di copertura che variano tra il 43,2% e il 60,9%.
Infine, il profilo di liquidità consolidato al 31 dicembre 2023 è risultato robusto, con una liquidità di 41,9 miliardi, finanziamenti TLTRO III per 15,7 miliardi e indicatori LCR e NSFR al 187% e 129% rispettivamente.
In arrivo dividendo di 0,56 euro per azione
L’assemblea dei soci ha approvato le proposte relative alla destinazione e distribuzione degli utili relativi all’esercizio 2023 di Banco Bpm Spa dell’ammontare di 1.447.274.488,31 di euro. Con un sostegno del 99,94% dei voti favorevoli, sono state adottate le seguenti decisioni:
- Destinazione di 378.333.590 milioni di euro alla costituzione di una specifica riserva non distribuibile, in conformità all’art. 26 del D.L. 10 agosto 2023 n. 104, equivalente a due volte e mezza l’imposta straordinaria introdotta dalla normativa suddetta.
- Destinazione di 83.885.854 milioni di euro alla riserva indisponibile, secondo quanto previsto dall’art. 39, comma 1, dello Statuto sociale, relativa alle plusvalenze derivanti dall’applicazione del valore equo.
- Distribuzione di un dividendo in contanti per azione di 0,56 euro al lordo delle ritenute di legge, per un totale di 848.501.990,56 milioni di euro, calcolato come prodotto dell’importo unitario per il numero di azioni ordinarie in circolazione. La distribuzione avverrà il 24 aprile 2024 (payment date), con data di stacco cedola il 22 aprile 2024 (ex date) e record date il 23 aprile 2024.
- Destinazione di 4 milioni di euro per assistenza, beneficenza e pubblico interesse, come previsto dall’art. 5.2 dello Statuto sociale, secondo le quote stabilite dall’art. 5.3 dello Statuto.
- Assegnazione dell’utile residuo alla riserva straordinaria disponibile per un importo di 132.553.052,84.
Castagna: “slancio verso traguardi ambizioso”
“Nonostante il contesto macroeconomico, complicato e incerto anche a causa delle attuali tensioni geopolitiche e al momentaneo stallo dell’economia nell’Ue, Banco Bpm ha realizzato risultati eccellenti: un utile netto 2023 di circa 1,3 miliardi di euro che ha permesso di proporre un dividendo pari a 0,56 euro per azione, con una distribuzione complessiva pari a € 848 milioni, più che raddoppiato rispetto all’anno precedente, senza per questo condizionare una solida e sana posizione patrimoniale, che nel 2023 si è ulteriormente rafforzata. Questi numeri, insieme agli altri che emergono dal bilancio, pongono le basi per iniziare con slancio il percorso che ci porterà verso gli ambiziosi traguardi di creazione di valore del Piano Strategico 2023-2026” ha commentato l’amministratore delegato di Banco Bpm, Giuseppe Castagna.
“Forti di questi risultati, che come detto ci hanno permesso di superare con un anno di anticipo gli obiettivi del Piano Strategico 2021-2024, lo scorso dicembre abbiamo presentato il nuovo Piano “Banco BPM 2023-2026: A Solid Success Story”, costruito in una logica stand-alone, che darà un impulso ancor maggiore alla crescita della redditività. La nostra natura – conclude Castagna – di public company – autonoma ed efficiente, nazionale e locale nello stesso tempo grazie alla vicinanza delle nostre strutture territoriali alle comunità, alle imprese, alle Istituzioni e al Terzo Settore – è la nostra forza ed è ciò che ci permette di accrescere la nostra leadership, essere distintivi per i clienti e apprezzati dal mercato.
“Il nuovo Piano Strategico rappresenta una sfida e una grande opportunità per consolidare il ruolo della banca, dare soddisfazione agli azionisti e conquistare ulteriormente l’attenzione del mercato che in questi ultimi anni ci ha premiato costantemente, tanto da rendere il nostro uno dei titoli italiani con le migliori performance” ha dichiarato il presidente Massimo Tononi.