Banca Akros e Banca Aletti, entrambi istituti del gruppo Banco Bpm, pubblicano i rispettivi conti, dai quali emerge innanzitutto la buona performance di Akros, che ha chiuso il 2017 con un utile netto in aumento del 33% a 8,1 milioni rispetto ai 6 milioni di un anno prima. Il risultato netto della gestione finanziaria si è attestato a 58,1 milioni (+4% rispetto ai 55,6 milioni al 31 dicembre 2016, +4%) mentre le commissioni nette sono salite a 26,1 milioni, il 66% in più rispetto ai 15,7 milioni del 2016. Nel Private Banking le masse amministrate e gestite si attestano a circa 1,2 miliardi di euro (+1%).
L’utile di Aletti è invece sotto i 20 milioni di euro, a 19,9, anche se questo è il risultato al netto della componente non ricorrente relativa alla svalutazione dell’avviamento. Senza detta componente, l’utile netto sarebbe di 33,9 milioni di euro e il risultato dell’operatività corrente al lordo delle imposte sarebbe pari a 47,7 milioni di euro. Banca Aletti si posiziona al 5° posto tra gli intermediari più attivi sui mercati con un guadagno di quattro posizioni rispetto all’anno precedente ed un crescita di market share dal 4,46% al 5,79% (dati Assosim).