Banco Bpm e la Cassa Forense hanno sottoscritto un accordo strategico per la messa a disposizione di un plafond di 100 milioni di euro, che consenta a tutti gli iscritti alla Cassa di accedere al Credito Agevolato. Avvalendosi del sostegno del Fondo di Garanzia per le PMI (previsto dalla legge 662/96), il terzo istituto di credito italiano intende così sostenere le attività dei professionisti che da oggi possono richiedere finanziamenti all’insegna della semplicità di accesso.
L’invio iniziale di pochi documenti attiva un processo celere e dedicato, che mette al servizio degli iscritti le professionalità delle oltre 2300 filiali di Banco Bpm presenti sul territorio Nazionale (sul sito www.bancobpmspa.com è possibile trovare la filiale più vicina). Grazie a questo accordo, che ha ottenuto l’approvazione del Consiglio di Amministrazione di Cassa e del suo Presidente Nunzio Luciano, il Banco Bpm potrà concedere agli iscritti alla Cassa Forense finanziamenti agevolati mirati a supportare lo sviluppo dell’attività professionale, dall’acquisto o ristrutturazione dello studio all’acquisto della strumentazione, fruendo delle garanzie prestate dal Fondo di Garanzia per le PMI, costituito dal Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Lo strumento si caratterizza per offrire in modo semplice un concreto e utile sostegno agli oltre 240.000 avvocati iscritti alla Cassa Forense; tutte le attività relative all’acquisizione e al perfezionamento della garanzia sono interamente a carico di Banco Bpm. Si concretizza così una importante collaborazione tra il mondo bancario e quello delle casse di previdenza, secondo criteri nuovi di sostegno delle professioni e di vicinanza alle attività del territorio.