Fabrizio Viola, commissario liquidatore della Popolare di Vicenza e di Veneto Banca, è stato convocato nella mattinata di martedì dalla Commissione bicamerale di inchiesta sui crac bancari guidata da Pier Ferdinando Casini.
Viola ha dichiarato che Pop Vicenza ha già venduto “titoli azionari quotati per 110 milioni di euro, ed è alle strette finali per la cessione della controllata Farbanca”. Per l’istituto di credito attivo nel mondo della farmacia e della sanità sono in corsa Banca Ifis, Creval, alcuni fondi di private equity e l’americana Atlas.
Viola, nel fare il punto sullo stato della liquidazione, ha ricordato che “il portafoglio di attivi finanziari e di partecipazioni di Vicenza è migliore di quello di Veneto Banca”.
“Le liquidazioni dei due istituti – ha aggiunto Viola – hanno in carico anche 8 miliardi di crediti unlikely to pay, gli ex incagli, che andranno gestiti con cura per evitare che deteriorino ulteriormente”.
Fabrizio Viola, prima di ricoprire l’incarico di Amministratore Delegato di Pop Vicenza e consigliere strategico in Veneto Banca, è stato dal 2012 al 2016 Ad di Monte dei Paschi di Siena.
Intanto i commissari liquidatori di Veneto Banca si apprestano ad avviare la cessione di Claris Leasing e Claris Factor, che segue la cessione di Bim. Lo ha annunciato il commissario Alessandro Leproux nel corso dell’audizione davanti alla Commissione bicamerale d’inchiesta sulle banche. In avvio di seduta il presidente della Commissione, Pier Ferdinando Casini, ha detto di aver ricevuto dai commissari liquidatori di Veneto Banca la lista dei grandi debitori insolventi della banca, lista da considerare riservata.