La Volcker Rule, ovvero una parte decisiva della riforma finanziaria varata nel 2010 dal presidente Barack Obama, è stata finalmente adottata. Tutte le cinque autorità di regolamentazione hanno dato il via libera alla norma, che non ha bisogno di un ulteriore passaggio in Congresso (era stata approvata insieme al resto della Dodd Frank Act).
La regolamentazione limita le attività più rischiose delle banche, mettendo paletti tra gli investimenti che possono essere fatti con i soldi propri delle banche e quello dei clienti. Vengono poi regolati gli investimenti in attività rischiose, per esempio quelle degli hedge fund. Concepita dall’ex presidente della Fed Paul Volcker, a cui deve il nome, nel corso degli anni è stata varie volte modificata, fino ad arrivare alla versione attuale, in alcuni punti più stringente delle precedenti.
Il testo di quasi mille pagine, oltre 800 delle quali dedicate al preambolo (ovvero alle specifiche su come interpretare e applicare la legge), definisce le attività consentite alle banche. Saranno per esempio autorizzati l’hedging, procedura standard per proteggere le società dalle perdite, e il “market making”, ovvero la possibilità di comprare e vendere per conto dei clienti, ma ne saranno definiti meglio i confini in modo da non incoraggiare atteggiamenti troppo rischioso. Le banche avranno tempo fino al 2015 per allinearsi con la nuova regolamentazione.