Nell’anno in corso gli impieghi delle Banche Popolari e del territorio verso la clientela imprese ha superato la cifra di 200 miliardi di euro. Di questi 10 miliardi di euro rappresentano il credito al settore dell’agricoltura, oltre 50 miliardi di euro riguardano il settore manifatturiero, di cui 8 miliardi di euro all’industria alimentare e 15 miliardi di euro al ramo lavorazione degli altri prodotti della lavorazione dei minerali non metalliferi. 36 miliardi di euro è l’ammontare del credito erogato al settore delle costruzioni mentre per i servizi, dove si concentra la metà degli impieghi totali del Credito Popolare alle imprese (100 miliardi di euro), 36 miliardi di euro sono finanziamenti alle aziende di commercio all’ingrosso.
Nel commentare tali dati, il Segretario Generale dell’Associazione Nazionale fra le Banche Popolari, Giuseppe De Lucia Lumeno, ha ricordato come “Le Banche Popolari siano in stretto contatto con le realtà produttive locali, contribuendo allo sviluppo delle attività economiche sul territorio. Prova ne è il fatto che oltre la metà degli impieghi si concentra in aree manifatturiere a prevalenza di piccole e medie imprese, il 10% nelle aree turistiche e il 5% in quelle agricole. Il credito al settore primario, al manifatturiero e ai servizi assicurato dalle Banche Popolari nei diversi ambiti locali conferma il ruolo prezioso che tali istituti svolgono all’interno delle comunità di appartenenza e la capacità di promuovere sviluppo e raccogliere le sfide fornite dalle oscillazioni del ciclo economico”.