La Banca di credito cooperativo di Roma si conferma la prima Bcc d’Italia per totale attivo tangibile secondo la classifica stilata dall’ufficio studi di Mediobanca e contenuta nell’ultima edizione del volume su “Le principali società italiane”. Con un attivo di 7 milioni e 707.992 euro la Bcc della capitale diventa così la ventiseiema banca italiana in assoluto. Subto dopo, però, le posizioni di testa della classifica sono occupate dalle bcc della ricca provincia italiana.
Al secondo posto figura la piemontese Bcc di Alba, Langhe e Roero (3.454.647 euro di totale attivo) che è anche la 42 banca italiana e al terzo la toscana Bcc di Cambiano, che ha il suo quartier generale a Castelfiorentino e che risulta con un totale attivo di 2.568.725 euro l’unica delle maggiori banche di credito cooperativo ad essere cresciuta solo per linee interne e senza acquisizioni: nella classifica generale delle banche italiane sale al cinquantesimo posto.
Nella classifica delle Bcc seguono il romagnolo Credito cooperativo ravennate e imolese e la bresciana Bcc di Pompiano e della Franciacorta. Al sesto posto troviamo la Bcc di Brescia, al settimo la Bcc di Carate Brianza, all’ottavo la Cassa Rurale-Bcc di Treviglio, al nono la Cassa Rurale e Artigiana di Cantù e al decimo posto la Bcc dell’Alta padovana.