Il decreto banche, approvato ieri in Senato, oltre alla riforma delle banche popolari porta un’interessante novità per tutti i possessori di un conto corrente. L’articolo 2 della legge recepisce una direttiva europea sulla portabilità dei conti correnti e così, d’ora in poi, cambiare conto corrente non sarà soltanto più facile ma anche più veloce e soprattutto gratuito.
La norma prevede che le banche (e in generale tutti gli istituti che forniscono servizi di pagamento) debbano garantire ai clienti la possibilità di spostare un conto corrente entro 12 giorni lavorativi. Nell’articolo due si legge, inoltre, che tale procedura di portabilità del conto corrente non dovrà comportare costi al correntista e potrà consentire anche il passaggio automatico di domiciliazione delle utenze o addebiti ricorrenti.
La modalità di spostamento da un conto corrente a un altro prevede la compilazione di un modulo presso la banca prescelta dal correntista. In caso di inadempienze sono previste multe per i dirigenti delle banche fino a 64mila euro e indennizzi ai correntisti che dovessero subire ritardi. Tali indennizzi saranno definiti in seguito da un decreto ministeriale.