Entro l’anno Sanpaolo Invest Sim sarà incorporata in Fideuram, che già controlla la società di intermediazione mobiliare al 100%. L’operazione, che naturalmente attende le necessarie autorizzazioni delle Authority di riferimento, si inserisce nel percorso di razionalizzazione di Fideuram-Intesa Sanpaolo Private Banking, avviato da tempo dall’amministratore delegato Tommaso Corcos. Già oggi la Sim, il cui brand verrà tuttavia mantenuto, è integrata con Fideuram sotto il profilo organizzativo, operativo, del modello commerciale, del catalogo prodotti, della gestione e del modello di remunerazione ed incentivazione dei suoi consulenti finanziari. La fusione per incorporazione completerà così il processo di integrazione.
Sanpaolo Invest-Fideuram: dopo la fusione, le reti di consulenti finanziari resteranno separate
La fusione in Fideuram non modificherà i servizi offerti alla clientela e il modello distributivo della Sim basata sull’attuale rete di consulenti finanziari che resterà separata da quella di Fideuram.
Alla fine di marzo di quest’anno Sanpaolo Invest registrava masse gestite ed amministrate per circa 29,6 miliardi di euro, 169 mila clienti e circa 1.200 consulenti finanziari.