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Banche, app per smartphone e tablet: come funzionano e quanto costano

Che cosa si può realmente fare con le App Mobile che ormai tutti gli istituti di credito mettono a disposizione per gestire in mobilità il proprio conto corrente? Secondo un’analisi di SosTariffe.it, la totalità delle applicazioni consente di visionare il saldo e i movimenti bancari, effettuare bonifici, giroconti e ricaricare il credito dello smartphone. Anche ricaricare le carte e pagare le utenze sono due attività molto gettonate sulle app: quasi il 90% delle applicazioni consente, infatti, di effettuare la prima funzione, mentre oltre l’83% la seconda.

Tra le attività meno diffuse, e che invece potrebbe essere tra le più utili ad alcuni clienti, c’è quella del contatto con il servizio clienti: solo il 27,7% delle applicazioni bancarie permette di raggiungere l’assistenza dell’istituto di credito direttamente da mobile.

Percentuale simile, oltre il 27%, per le app che integrano un tool dedicato per il bilancio familiare, mentre sono esclusive di poche banche le seguenti funzioni: accesso a finanziamenti (11,1%), servizio di gestione personale e consigli personalizzati (11,1%), funzionalità di prelievo bancomat senza carta fisica (11,1%), operazioni di cambio valuta (5,5%) e maxi-prelievo Bancomat (5,5%).

LA DIFFUSIONE DELLE APP

Tutte le app oggetto dello studio sono disponibili su smartphone o tablet con sistemi operativi Android e iOS. Il 56% è utilizzabile da dispositivi Windows, mentre il 22% funziona anche su Smart Watch, prevalentemente Apple. Solo l’11% delle applicazioni bancarie è fruibile anche da BlackBerry, mentre il 6% è disponibile su dispositivi Amazon e un altro 6% su Smart TV.

Da notare anche il fatto che attualmente nessuna delle applicazioni analizzate è utilizzabile su tutti i dispositivi: solo il 5,5% delle App è fruibile contemporaneamente da Android, iOS, Windows, dispositivi Amazon e Smart Watch, mentre il 61% degli applicativi è disponibile per dispositivi Android, iOS e Windows Phone.

I COSTI DELLE APP BANCARIE

Lo studio di SosTariffe.it include anche un’analisi dei costi unitari delle principali operatività bancarie eseguite tramite App Mobile, che sono stati messi a confronto con quelli richiesti allo sportello e tramite Internet banking. La prima cosa che si nota dai risultati, riassunti dalla tabella, è che la spesa per operare con le App Mobile e con Internet Banking è pressoché identica, mentre molto diversi sono i costi sostenuti allo sportello.

Il risparmio maggiore lo si ha in caso di richiesta saldo o visione dei movimenti bancari: con Internet Banking e App Mobile si risparmia il 100% di costi (mediamente allo sportello si spendono 1,44 euro per ogni richiesta, mentre online sono sempre gratuite). Disporre di Bonifici Sepa, invece, costa allo sportello in media 3,33 euro, contro 0,39 euro dai canali Web grazie ai quali si può risparmiare l’88% di questa spesa.

La stessa percentuale si può risparmiare anche per i costi di ricarica dello smartphone: 1,55 euro a ricarica per le operazioni in filiale, contro i 19 centesimi che vengono richiesti mediamente per l’operatività da Internet banking e App mobile.

Per ricaricare le carte, invece, si può risparmiare con App Mobile e home banking circa il 71% in quanto da sportello si spendono 2,28 euro, contro i 66 centesimi di Euro delle applicazioni. Da sottolineare che si tratta di costi medi che emergono dall’analisi di tutte le banche, ma con moltissimi istituti – e soprattutto con i conti online – queste operazioni sono completamente gratuite sia da app mobile che da Internet banking.

Leggermente inferiori i risparmi registrati da SosTariffe.it per il pagamento delle utenze: in questo caso la convenienza si ferma al 62% in quanto allo sportello saldare le bollette costa in media 2,65 euro, contro 0,97 euro dell’Internet Banking e la media di 1 euro per le applicazioni.

La convenienza si riduce al 45% se si analizzano i costi per pagare i bollettini postali: il costo allo sportello è di 2,77 euro, da Internet 1,44 euro e tramite App si spende in media 1,53 euro.

Infine, praticamente tutte le applicazioni mobile analizzate sono incluse gratuitamente fra i servizi offerti dalla banca ai propri correntisti, purché si tratti di un conto online, ma certe banche prevedono l’app a pagamento se abbinata a conti correnti convenzionali.

Sul sito di SosTariffe si possono confrontare i migliori conti correnti online e visionare costi e condizioni. 

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Categories: Risparmio