Banca Passadore ha archiviato il primo semestre con un utile netto pari a 12,973 milioni di euro, in rialzo del 16,7% rispetto ai primi sei mesi del 2020. L’indice di redditività, Roe, è pari al 10,5%. Attraverso una nota la banca sottolinea che, le proiezioni per l’intero esercizio 2021 configurano un risultato positivo, il quale peraltro non sarà confrontabile con quello dell’esercizio precedente che aveva beneficiato di plusvalenze straordinarie nel secondo semestre.
Andando avanti coi dati, nel primo semestre del 2021 i depositi della clientela raggiungono quota 3,45 miliardi di euro, con un aumento del 9,7% rispetto alla stesso periodo dell’anno precedente. I titoli amministrati e in gestione salgono del 15% a 5,431 miliardi di euro, grazie soprattutto alla crescita del settore del private banking, a sua volta spinto dlla struttura asset management.
I finanziamenti hanno registrato un incremento del 4,8% a 2,034 miliardi, mentre rapporto tra i crediti deteriorati e il totale degli impieghi si è ridotto all’1,29%. L’indice patrimoniale CET1 al 30 giugno 2021 si attesta 13,5%, valore superiore rispetto al corrispondente parametro richiesto dalla Banca d’Italia.
Il cda di Banca Passadore, in accordo con Bankitalia, si riserva di convocare un’apposita assemblea dei soci dopo il 30 settembre prossimo al fine di deliberare la distribuzione dei dividendi attualmente accantonati a riserva relativi agli esercizi 2020 e 2019, quest’ultimo per la residua parte non ancora distribuita.