Banca Passadore, banca privata con sede a Genova e 25 filiali in Italia, ha chiuso il 2023 con un utile record di 80,6 milioni di euro, in crescita del 130% rispetto all’anno precedente. Il return on equity (RoE) è stato del 29,5%.
I depositi ammontano a 4,553 miliardi di euro, in aumento dell’8,7%, mentre i mezzi amministrati totali sono saliti a 10,904 miliardi di euro (+13,2%). I finanziamenti alla clientela hanno raggiunto i 2,181 miliardi di euro, con un aumento del 4,8%. Il rapporto tra crediti deteriorati netti e il totale degli impieghi è del 1,17%, con un coverage ratio superiore al 60%. Il coefficiente patrimoniale CET 1 ratio è stimato al 16,4%.
“Il significativo apprezzamento della clientela per la solidità e per la qualità dei servizi prestati, oltre che l’efficacia del modello operativo, fa sì che tutti i dati patrimoniali ed economici risultino in forte crescita rispetto all’anno precedente e si configurino largamente come i migliori della storia della banca”, si legge nel comunicato di Banca Passadore.
La storia di Banca Passadore
La Banca Passadore & C. è una banca privata indipendente che offre servizi ai clienti privati e alle imprese dal 1888. Fondata a Genova da Luigi Passadore, la banca supportava i traffici marittimi e portuali dell’epoca. Nei decenni successivi, la banca ha adattato le sue caratteristiche al mercato mantenendo l’indipendenza e l’autonomia. Tra il 1960 e il 1980, la banca ha consolidato ulteriormente il proprio sviluppo, inaugurando una nuova sede e gestendo internamente il sistema informativo. Negli anni ’80, la famiglia Passadore ha riacquistato le partecipazioni degli altri soci, formando la base azionaria attuale. A partire dal 1988, la banca ha avviato un programma di espansione territoriale mirato, mantenendo il suo peculiare modello operativo.
Il suo modello operativo si basa su competitività e cura della relazione con il cliente, senza condizionamenti esterni. La sua crescita è stata graduale e mirata, mantenendo le sue peculiarità operative. In un mercato bancario in trasformazione, la banca ha mantenuto la sua identità ultracentenaria, basata sulla solidità, la prudenza e la qualità dei servizi, preparandosi per lo sviluppo futuro. La banca mira alla crescita a lungo termine, mantenendo la sua identità e reputazione di efficienza e professionalità.