X

Banca Passadore, utile 2019 +61% e nuova filiale a Verona

Sito Banca Passadore

E’ un periodo positivo per Banca Passadore, quello a cavallo tra il 2019 e il primo trimestre di quest’anno: stando ai numeri, quello chiuso sei mesi fa è stato persino il migliore della lunga storia della banca, fondata 132 anni fa a Genova. L’anno scorso infatti lo storico istituto ligure ha registrato l’exploit dell’utile, salito di oltre il 61% a 27 milioni di euro, con la raccolta diretta che ha superato i 3 miliardi (+8,4%), gli impieghi a 1,785 miliardi (+4,9%) e i depositi a 4,78 miliardi (+2,1%). Il totale delle masse amministrate è dunque salito a 7 miliardi e 853 milioni, con un indice di redditività (RoE) pari al 13,7%.

“La forte crescita dell’utile netto rispetto allo scorso esercizio – spiega una nota – è in gran parte attribuibile ad operazioni straordinarie sul portafoglio titoli di proprietà con le quali sono state colte le opportunità offerte dal mercato nel corso dell’esercizio. Anche al netto di tale operatività non ricorrente, l’utile ordinario risulta comunque superiore di oltre il 10% rispetto ai massimi del 2018″. L’assemblea ha approvato un riparto dell’utile che prevede significativi accantonamenti a riserva e un dividendo di 0,35 euro per azione (+16,7% rispetto all’anno precedente). Cedola la cui distribuzione sarà però sospesa fino ad ottobre, in conseguenza dell’emergenza epidemiologica.

Anche il rapporto crediti deteriorati sul totale dei crediti è migliorato, scendendo al 1,96%, senza che la banca abbia mai effettuato alcuna cessione di NPL. Il coefficiente patrimoniale “CET 1 ratio” è pari al 13,3%, ampiamente superiore al corrispondente coefficiente di capitale richiesto dalla Banca d’Italia. E anche il 2020 è iniziato bene: nel primo trimestre, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, i depositi aumentano del 16,2%, i finanziamenti dello 0,5%, e l’utile netto trimestrale cresce ancora del 22,3%. L’emergenza Covid-19 però danneggerà il proseguimento del 2020: Banca Passadore non ha fatto mistero di aspettarsi un ridimensionamento rispetto alla performance del 2019.

L’anno, infine, si è aperto con la notizia dell’apertura di una nuova filiale a Verona, in uno storico edificio seicentesco sito in pieno centro cittadino. E’ la 25esima filiale di Banca Passadore, che può contare oggi su una rete territoriale che si estende in otto Regioni italiane (Liguria, Lombardia, Lazio, Piemonte, Valle d’Aosta, Emilia Romagna, Toscana, Veneto) e 18 città (Genova, Milano, Roma, Torino, Firenze, Parma, Brescia,Verona, Aosta, Alessandria, Imperia, La Spezia, Alba, Chiavari, Albenga, Bordighera, Novi Ligure, Portofino).

Related Post
Categories: Finanza e Mercati
Tags: GenovaVerona