Banca Passadore chiude il bilancio 2014 con utili in rialzo del 26,6% (a 15,3 milioni) e raccolta netta in crescita del 15,1% (a 2,025 miliardi). L’Assemblea ha approvato la distribuzione di un dividendo unitario di euro 0,12, in crescita del 9% rispetto al precedente esercizio.
A fine 2014 il “CET 1 ratio”, indicatore che misura la solidità e la stabilità patrimoniale della Banca, si attesta al 13,4%. Il rapporto sofferenze/impieghi è pari allo 0,68%, con un indice di copertura delle sofferenze del 64%.
Nel primo trimestre del 2015 la raccolta diretta da clientela è aumentata del 11,7% e quella indiretta del 6,6%, mentre l’utile netto trimestrale è arrivato a 9 milioni e 158 mila euro.
L’assemblea ha provveduto inoltre alla nomina degli organi sociali per il triennio 2015-2017: gli amministratori precedentemente in carica sono stati pressoché integralmente confermati, con la sola nuova nomina di un ulteriore amministratore indipendente, Annalisa Sinagra Gallia.