Allarme della Banca Mondiale per la brusca frenata dell’economia globale nel 2012, che rischia di ripercuotersi soprattutto sui paesi in via di sviluppo.
Secondo le nuove previsioni economiche dell’Istituto, il Pil mondiale crescerà del 2,5% nel 2012, quando la crescita nel 2011 era stata del 2,7%. Il dato è inferiore di 1,1 punti a quello indicati dalla stessa Banca a giugno. La situazione dovrebbe migliorare nel 2013, quando sarà raggiunto il +3,1%. Nel dettaglio, l’anno prossimo la crescita sarà del 5,4% nei paesi in via di sviluppo e dell’1,4% nei paesi ad alto reddito. Per l’eurozona è prevista invece la recessione: -0,3%.