Banca Mediolanum ha chiuso il 2017 con un utile netto di 380 milioni di euro, in ribasso del 3% rispetto al 2016.
Il dividendo conferma le attese. Il cda guidato dall’amministratore delegato, Massimo Doris, ha proposto la distribuzione di 0,20 euro che, sommandosi agli 0,20 euro già erogati in acconto nel novembre del 2016, portano l’ammontare totale a 0,4 euro, lo stesso importo distribuito lo scorso anno precedente sul bilancio 2016.
In crescita le commissioni di gestione che hanno raggiunto quota 976 milioni (+15% rispetto all’anno precedente), grazie “alla raccolta netta record in fondi e gestioni con 5,8 miliardi nell’anno, di cui oltre 2 miliardi riconducibili ai PIR”.
Il totale delle Masse gestite e amministrate è invece salito a 75,7 miliardi, in rialzo del 10% rispetto al 2016, escludendo gli asset di Banca Esperia ceduti nel corso del 2017.
Il Common Equity Tier 1 Ratio (CET1) al 31 dicembre 2017 è pari a 21,9%, uno dei più alti
tra i gruppi bancari italiani ed europei.
La raccolta netta totale di gennaio 2018 è positiva per 167 milioni di euro.
