Si è spento nella notte Ennio Doris, fondatore e presidente onorario di Banca Mediolanum. Aveva 81 anni. A dare notizia del decesso sono stati la moglie Lina Tombolato – con cui Doris era sposato dal 1966 – e i loro due figli, Sara e Massimo.
Cavaliere del Lavoro dal 2002, Doris è stato dal 1996 al 2015 amministratore delegato di Mediolanum Spa, holding del gruppo poi incorporata in Banca Mediolanum.
Fino allo scorso 3 novembre Doris ha svolto il ruolo di presidente in Banca Mediolanum, di cui poi è diventato presidente onorario, la stessa carica che ricopriva nella Fondazione Mediolanum Onlus.
Nel 2008 il testimone aziendale passa al figlio Massimo, che da allora è alla guida di Banca Mediolanum come amministratore delegato. Il cambio generazionale nella comunicazione, invece, avviene nel 2015, quando Massimo diventa anche il nuovo volto della pubblicità della banca.
Dal 2000 al 2012, Doris è stato anche consigliere di Mediobanca e Banca Esperia. “Ci lascia un grande italiano, mi mancherà moltissimo” ha commentato Silvio Berlusconi che per primo credette nelle qualità di Ennio Doris, che gli era diventato socio, amico e anche un po’ consigliere politico e personale.