Banca Ifis ha annunciato di aver donato 1 milione di euro alla Fondazione Banco Alimentare Onlus, rafforzando così il suo impegno per l’inclusione sociale e il supporto alle persone in difficoltà economica. La somma consentirà la distribuzione di 10 milioni di pasti a coloro che si trovano in condizioni di bisogno e sono assistiti dalle organizzazioni partner territoriali della Fondazione.
Oltre alle motivazioni di carattere sociale, la donazione di Banca Ifis è stata presentata anche come un contributo al recupero degli alimenti per evitare sprechi, risparmiare risorse energetiche e ridurre le emissioni di CO2. L’azienda ha sottolineato come questa donazione contribuisca direttamente e indirettamente a quattro degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
L’impegno di Banca Ifis per il sociale
La donazione rientra in una serie di iniziative supportate da Kaleidos, il Social Impact Lab creato su iniziativa del presidente di Banca Ifis. Questo laboratorio ha impegnato un investimento di 6 milioni di euro nel periodo 2022-2024 per realizzare oltre 30 progetti, tra cui donazioni a ospedali e programmi di formazione per detenuti. Banca Ifis ha anche erogato borse di studio a giovani atleti del Coni e sviluppato un modello di “misurazione dell’impatto sociale” per valutare l’efficacia delle proprie iniziative.
I commenti
“A causa del difficile contesto macroeconomico nel quale stiamo vivendo, il numero di italiani che vivono in condizione di povertà assoluta e che sono impossibilitati a soddisfare i propri bisogni primari, tra cui quello alimentare, rischia di crescere ancora. Per questo motivo, come Banca da sempre attenta all’inclusione sociale, abbiamo voluto sostenere l’azione del Banco Alimentare”, ha dichiarato il presidente di Banca Ifis Ernesto Fürstenberg Fassio. “Crediamo fortemente che questo nostro impegno possa contribuire a generare un circolo virtuoso che integri sempre più la dimensione sociale all’interno dei modelli di business creando così i presupposti per una società più sostenibile e inclusiva”, ha concluso.
Giovanni Bruno, presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus, ha elogiato il contributo di Banca Ifis, ma ha anche sottolineato la preoccupante situazione strutturale in cui si trovano oltre 5,6 milioni di italiani sotto la soglia di povertà, quasi il 10% della popolazione. Ha invitato a uno sforzo congiunto da parte di soggetti sensibili come Banca Ifis, affermando che solo un impegno collettivo può rendere più efficace e sostenibile l’operato della Fondazione.