Il consiglio di amministrazione di Banca Ifis, riunitosi oggi sotto la presidenza di Ernesto Fürstenberg Fassio, ha approvato il progetto di bilancio d’esercizio e il bilancio consolidato 2021 confermando un utile netto della Capogruppo in crescita del 46,2% a 100,6 milioni di euro, superiore ai target della guidance già rivisti al rialzo a novembre 2021 e stimati tra i 90 e i 100 milioni di euro.
Tutti i risultati preliminari al 31 dicembre 2021 già approvati dal Consiglio e resi noti al mercato il 10 febbraio ultimo scorso, sono stati confermati.
Bilancio Banca Ifis: ricavi al massimo storico
“Nel 2021 la Banca ha saputo cogliere le opportunità offerte dalla ripresa economica, creando le basi per il piano industriale 2022-2024” dice una nota dell’istituto bancario. “Il Gruppo è andato oltre le attese, confermando ricavi al massimo storico grazie alle ottime performance di tutte le business unit della Banca. La banca ha trasferito la sede legale de La Scogliera nel Cantone di Vaud in Svizzera, guidato da motivazioni personali del Presidente, ma ciò “ha avuto anche l’effetto di ottimizzare i requisiti patrimoniali della Banca, confermando altresì l’attenzione alla crescita di lungo termine propria dell’azionista di controllo”.
Confermato dividendo doppio rispetto ad anno precedente
Verrà proposta, all’Assemblea degli Azionisti del prossimo 28 aprile, la distribuzione di un dividendo lordo unitario pari a 0,95 euro per azione, già considerato a deduzione dei Fondi propri al 31 dicembre 2021, pari al doppio della cedola distribuita nel 2021 a valere sull’esercizio 2020 (0,47 euro per azione). L’importo verrà messo in pagamento dal 25 maggio 2022 con record date il 24 maggio 2022 e data stacco cedola (n.25) il 23 maggio 2022.
Il pagamento sarà effettuato per il tramite degli intermediari finanziari autorizzati presso i quali sono registrate le azioni nel Sistema Monte Titoli.