L’accordo tra Banca Etruria e i sindacati impatterà negativamente sul bilancio 2014 dell’istituto per una somma compresa fra i 45 e i 55 milioni di euro, a seconda delle effettive adesioni dei dipendenti al piano di prepensionamenti. Lo ha fatto sapere oggi la Banca, ricordando che l’intesa in questione riguarda un piano di taglio dei costi che porterà all’uscita di 210 addetti in quattro anni. E’ atteso anche un impatto sul coefficiente di capitale primario di classe 1 (Cet 1).
L’istituto sottolinea poi che “gli effetti positivi strutturali a medio termine del citato accordo si realizzeranno in via progressivamente crescente” e a regime il risparmio stimato sul costo complessivo del personale è quantificabile in circa 32 milioni l’anno.
L’accordo sindacale prevede, tra l’altro, la riduzione di 410 posizioni a tempo pieno, la chiusura di 30 filiali e la rimodulazione di orario di altri sportelli.
Intanto, oggi a metà mattina il titolo in Borsa di Banca Etruria cede l’1,31%, a 0,602 euro.
