Il Direttore Generale della Banca d’Italia, Salvatore Rossi, ha tenuto una lecture a Mosca presso la Banca di Russia dove ha parlato sul tema della Bce e dell’Unione Bancaria Europea. Il tema della lecture è stato infatti “Towards a European Banking Union: a single Central Bank supervisor as a first step”.
L’analisi di Rossi, alla quale hanno presenziato i vertici della Banca di Russia guidati dal vice governatore G.I. Luntovsky, accademici e diplomatici dell’Ambasciata italiana, ha toccato principalmente tre temi:
1) una disanima dei modelli di regolamentazione e supervisione adottati nei Paesi euro e non euro, con la valutazione dei pro e dei contro per ciascun modello;
2) le opportunità derivanti dalla coesistenza in una stessa Autorità di funzioni di politica monetaria e di supervisione;
3) la scelta europea di avviare la banking Union e la strada da percorrere.
Rossi ha in particolare messo in guardia sul rischio di “sovraccaricare le banche con richieste sempre maggiori di capitale” che “potrebbero rivelarsi procicliche e controproduttive dal punto di vista della stabilità incentivando la finanza a muoversi ulteriormente verso il sistema bancario ombra”
Il Direttore Generale della banca d’Italia ha anche aperto una tavola rotonda incentrata sulla regolamentazione e sulla supervisione finatinziaria in Europa e in Russia che si è svolta all’Università Lomonosov e che ha visto come relatori l’ex Governatore della banca centrale russa, Sergey Kostantinovich Dubinin, l’ex Vice-ministro dello Sviluppo economico, Andrey Nikolaevic Klepach e il Direttore del centro di ricerca di politica economica della facolta di Economia, Okeg Vitalievich Buklemishev.
La missione russa di Banca d’Italia rientra nei rapporti di collaborazione tecnica in corso da anni tra Via Nazionale e la Banca di Russia e proseguirà con la prossima visita di delegazioni russe in Banca d’Italia a scopo formativo.
