Il Cda di Banca Carige ha approvato un piano di rafforzamento patrimoniale da 800 milioni, , da realizzare in parte con la cessione di asset non core e in parte con un aumento di capitale da offrire in opzione agli azionisti, ma non rinuncerà nel consiglio del 19 marzo a deliberare la distribuzione di “adeguato dividendo”.
Il rafforzamento della struttura patrimoniale – spiega una nota – copre le esigenze derivanti dall’orientamento espresso da Consob sulle modalità di contabilizzazione dei profili di fiscalità differita, connesse al progetto di riorganizzazione del gruppo che ha portato alla nascita di Banca Carige Italia.
Rispetto a quanto comunicato lo scorso maggio, sul bilancio consolidato 2012 si determina un beneficio economico non ricorrente di 259,3 milioni e non di 715 milioni, mentre a livello patrimoniale il beneficio è di 259,3 milioni e non 601.
A metà mattina il titolo in borsa di Banca carige perde quasi otto punti, in scia al crollo dei bancari dopo i risultati del voto italiano.