Il nuovo amministratore delegato di Banca Carige è Paolo Fiorentino, ex chief operating officer di Unicredit. La nomina è stata decisa mercoledì dal Consiglio d’amministrazione dell’istituto ligure. Entrano nel board anche tre nuovi consiglieri di amministrazione: Stefano Lunardi, Ilaria Queirolo e Francesca Balzani.
A Fiorentino sono state affidate le deleghe che erano state di Guido Bastianini, l’ad sfiduciato lo scorso 9 giugno dal Cda su richiesta di Vittorio Malacalza, azionista di riferimento e vicepresidente della Banca.
Secondo fonti vicine al dossier, all’origine dello scontro fra Bastianini e Malacalza ci sarebbe stata l’operazione di debt-equity swap ipotizzata per le obbligazioni subordinate allo scopo di colmare parte del deficit di capitale (stimato dalla Bce in 450 milioni di euro, ma che potrebbe salire fino a 600 secondo alcune ipotesi più recenti).
Intanto, si fa strada l’ipotesi di una richiesta di proroga alla Bce per presentare il piano di rilancio dell’istituto (su governance, ricapitalizzazione e crediti deteriorati). Al momento, la scadenza rimane fissata a domani, 23 giugno.
