Il Bagna Cauda Day, il più grande evento collettivo dedicato alla tradizione gastronomica piemontese, torna anche nel 2024 con un programma ancora più ricco e coinvolgente. Oltre 170 locali tra ristoranti e agriturismi, con più di 48mila posti disponibili, porteranno una delle tradizioni più radicate del Piemonte sulle tavole di migliaia di persone. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Culturale Astigiani, si svolgerà durante gli ultimi due weekend di novembre (22-24 e 29 novembre – 1° dicembre) e si estenderà nel gennaio-febbraio 2025 con la “Bagna della Merla” (dal 29 gennaio al 2 febbraio). Un evento che, pur rimanendo fedele alla sua tradizione, ogni anno si arricchisce di novità, come la “Carovana della Bagna Cauda”.
Il Bagna Cauda Day arriva in tutto il mondo
Il Bagna Cauda Day è un evento che da anni ha acquisito una risonanza sempre maggiore, diventando una vera e propria festa globale. Nel 2024, oltre a animare diverse località del Piemonte, della Valle d’Aosta e della Liguria, l’iniziativa si estenderà anche all’estero, toccando metropoli lontane come Shanghai, New York, Londra, Madrid e Tokyo. Non a caso lo slogan è del Bagna Cauda Day 2024 è: “Esageruma nen: il mondo è di tutti”.
Un’occasione unica per celebrare un piatto che racconta secoli di storia contadina piemontese. La bagna cauda è un piatto caldo, ricco e profumato, preparato con olio extravergine d’oliva, acciughe e aglio, che viene servito con un assortimento di verdure crude e cotte – come carciofi, cavoli, patate, porri, topinambur e, ovviamente, il cardo gobbo – che ogni partecipante può intingere nel tradizionale “fujot”, il recipiente in cui la bagna cauda viene mantenuta calda. Ma oltre alla sua diffusione, l’evento resta prima di tutto un’occasione per riunire le persone attorno a una tavola, per gustare insieme questo piatto rustico, semplice ma ricco di storia.
Le novità del 2024
Anche quest’anno, l’iniziativa coinvolgerà numerosi locali, contrassegnati da semafori che indicano il tipo di bagna cauda proposta: classica, “eretica” o “atea” senza aglio. E, per chi non potesse partecipare all’evento, alcuni ristoranti offrono la possibilità di ordinare la bagna cauda da asporto.
Oltre alla consueta partecipazione di ristoranti e agriturismi, il Bagna Cauda Day 2024 porta con sé alcune novità. Una delle più attese è la “Carovana della Bagna Cauda”, un gruppo di auto storiche partirà il 23 novembre da Badalucco, in Liguria, per risalire il Col di Nava e arrivare in Piemonte, portando con sé gli ingredienti “tipici” della bagna cauda: olio nuovo di olive taggiasche, acciughe fresche del Mar Ligure e l’aglio di Vessalico. Il corteo, salutato dalle comunità locali, arriverà ad Asti dove, alle 17:30, sarà acceso un grande “fujot” (il fornelletto della bagna cauda) dalla pentatleta olimpica Alice Sotero, simbolo di unire la tradizione con il mondo dello sport.
Poi c’è la “Bagna Bacialé“, una serata dedicata ai single che, con la scusa di una cena a base di bagna cauda, avranno l’opportunità di incontrarsi. Nelle location contrassegnate dal logo di un’acciuga che trafigge un cuore, i single avranno la possibilità di incontrarsi, ridere e, chissà, magari fare nuove conoscenze. Poi c’è la “Bagna Bike“, un’uscita in bicicletta sulle colline del Monferrato prima di sedersi a tavola. E per chi preferisce il cammino, ci sarà anche la “Bagna Cauda Walk“, una camminata panoramica che terminerà con un pranzo a base di bagna cauda in uno dei ristoranti aderenti. Iniziative che puntano a rendere l’evento un momento di socialità a 360 gradi, non solo gastronomico. Ma non finisce qui: quest’anno l’evento si arricchisce anche con passeggiate a cavallo sulle colline del Monferrato, unendo la tradizione gastronomica alla bellezza naturale del territorio. Inoltre, sono previste attività nelle scuole, come “Bagna alla Lavagna“, per sensibilizzare i giovani sui cambiamenti alimentari nel corso delle generazioni. E per chi ama l’ironia, c’è anche il Premio “Testa d’Aj“, che premia chi, con spirito creativo, ha saputo andare controcorrente
L’edizione 2024 sarà inoltre arricchita da una masterclass sulla preparazione della bagna cauda, tenuta dagli chef della Scuola Alberghiera di Agliano Terme e Asti. I partecipanti potranno imparare tutti i segreti di questo piatto tradizionale sia nella versione classica “Come Dio comanda”, sia nella variante “Atea –senz’aglio”, e consumarla in modo conviviale nella loro sala ristorante.
Non manca, inoltre, l’impegno sociale e ambientale: parte dei fondi raccolti verranno destinati alla creazione del Bosco degli Astigiani, un parco pubblico che sorgerà sulle colline di Viatosto.
Dettagli di partecipazione e prezzi
Per partecipare al Bagna Cauda Day, il costo del piatto è di 30 euro, una cifra che, in molti casi, include anche antipasti e altre prelibatezze locali. Chi lo desidera potrà anche gustare la versione “Bagna sovrana” o un “Finale in gloria” con tartufo. Il vino sarà offerto a un prezzo di 15 euro a bottiglia. L’iniziativa, inoltre, vede la collaborazione di quattro importanti case vinicole astigiane, leader della Barbera: Bava di Cocconato, Braida di Rocchetta Tanaro, Cascina Castlèt di Costigliole d’Asti e Coppo di Canelli.