Il “selfie stick”, la bacchetta allungabile per farsi foto da soli con lo smartphone, entra ormai nel rango delle grandi gesta tecnologiche ed è stato nominato dalla rivista Time come una delle 25 grandi invenzioni del 2014. Questo “fenomeno culturale”, come lo chiama il Time, deve la sua origine all’Indonesia.
Usando il Google Trends, programma che analizza la frequenza di concetti e parole nella rete, si conclude che il punto focale da cui si dipartì la mania del “selfie stick” sta in quel grande arcipelago asiatico. In Indonesia l’aggeggio è chiamato “tongkat narsis” – letteralmente “bacchetta narciso” – e il suo nome abbreviato è “tongsis”.
Le frequenze relative della parola verso la fine del 2013 nella capitale indonesiana erano pari a 7 volte quelle degli Usa: il termine “tongsis” raggiunse un punteggio di 10 nel dicembre del 2013, secondo Google Trends, mentre il termine “selfie stick” arrivò al punteggio di 1 negli Stati Uniti nel gennaio 2014.
