Tutto quello che c’è da sapere per rimanere aggiornati sul mercato finanziario. Informazioni, andamento e grafico in tempo reale sulle quotazioni in borsa dei maggiori titoli sui listini mondiali.
Codice ISIN: IT0000072170
Settore: Finanza
Industria: Banche locali
Le azioni di FinecoBank sono quotate sul mercato italiano con il ticker FBK.
Guarda lo storico della quotazione del titolo alla Borsa di Milano
Descrizione Azienda
FinecoBank S.p.A. (abbreviato in Fineco) è una banca italiana diretta multicanale e indipendente. La banca è specializzata nell’intermediazione online. Offre servizi di banking, credit, trading e investimento. La sede centrale è a Reggio Emilia.
La banca è attiva in Italia e dal 2017 opera nel Regno Unito.
Nel mercato europeo risulta una delle più principali banche FinTech.
Fineco è al primo posto in Italia nel trading online, con una quota pari al 25,53% nella classifica Equity ed è uno dei più importanti players nel Private Banking in Italia.
FinecoBank ha 1.287 dipendenti, una rete sul territorio italiano di 2.752 consulenti finanziari e 390 Fineco Center. Nel 2021 ha raggiunto 1,4 milioni di clienti.
Il patrimonio totale clienti è di 103,6 miliardi di cui circa 46 miliardi nel segmento Private Banking.
Al 30 settembre 2021 la raccolta netta è di 7,9 miliardi di euro.
FinecoBank è quotata alla Borsa di Milano sul segmento MTA dal 2 luglio 2014. La capitalizzazione iniziale era di 2,24 miliardi di euro corrispondente ai 3,70 euro per azione del prezzo dell’IPO. Oggi la capitalizzazione di mercato è di 9,23 miliardi di euro.
Dal 1º aprile 2016 FinecoBank fa parte del FTSE MIB e dal 2017 entra nell’indice Stoxx Europe 600.
Dall’uscita dal capitale azionario di Unicredit, avvenuta nel 2019, FinecoBank è divenuta, di fatto, una public company.
Gli azionisti con quote significative sono:
- Blackrock, 8,82%
- Capital Research & Management Co., 5,05%
- Fidelity Management & Research Co. LLC, 3,37%
Altri azionisti con quote minori:
- The Vanguard Group, 2,61%
- J.O. Hambro Capital Management Ltd., 2,59%
- AXA Investment Managers (Paris) SA, 2,48%
- Jupiter Asset Management Ltd., 2,29%
- Invesco Advisers, Inc, 1,88%
Al 31 dicembre 2020, il capitale sociale interamente sottoscritto e versato era pari ad 201.152.834,19 euro, diviso in 609.554.043 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,33 ciascuna.
Il fatturato nel 2020 è stato di 761,23 milioni di euro con un utile netto di 323,57 milioni.
Ad novembre 2021 le azioni di FinecoBank hanno raggiunto il massimo storico di 17,13 euro ad azione.
Lo slogan della banca è «La banca che semplifica la banca».
Approfondimento economico e finanziario dell’azienda
Fineco nasce nel 1999, controllata da Bipop Carire come servizio Fineco Online per il servizio retail di trading online in Italia.
Alla fine dell’anno Fineco diventa una vera banca e lancia il primo conto deposito remunerato in Italia e, in breve tempo, diventa un conto corrente completo.
Nel 2000 attiva i servizi di consulenza finanziaria con una propria rete di promotori e, prima in Italia, una rete di agenti mutui.
Nel 2001 ha raggiunto i 250.000 clienti diventando il numero uno nel trading online in Europa.
Nel 2002 Bipop Carire e Fineco diventano parte di Capitalia. Fineco assume la denominazione FinecoBank S.p.A..
Nel 2008 avviene la fusione per incorporazione in UniCredit S.p.A. di Capitalia S.p.A. divenendo una banca controllata da Unicredit. FinecoBank si integra con UniCredit Xelion Banca, banca multicanale di UniCredit.
Il 2 luglio 2014 Fineco si quota in Borsa sul segmento Euronext Milan. Viene lanciata un Ipo che ebbe grande richiesta con il prezzo dell’azioni fissato a 3,7 euro.
Ad aprile 2016, dopo ottimi risultati, il titolo FinecoBank entra a far parte del FTSE MIB. UniCredit vende un 30% di azioni al mercato pubblico.
Nel 2017 comincia ad operare nel mercato del Regno Unito e entra nello Stoxx Europe 600, l’indice dei titoli europei a più alta capitalizzazione.
Nel 2018 nasce Fineco Asset Management (FAM), società irlandese con il compito di gestire fondi di fondi.
Nel 2019 Unicredit, che deteneva il controllo di FinecoBank con il 35% del capitale sociale, decide di uscire dalla banca. Cede inizialmente il 17% del pacchetto e successivamente il resto delle azioni uscendo completamente dal capitale di Fineco.
L’uscita di Unicredit rende FinecoBank una banca indipendente.
Nel 2020, nonostante la crisi pandemica, FinecoBank risulta l’unica banca italiana ad aver ottenuto una performance positiva (+ 20%) in Borsa. I guadagni nell’ultimo quinquennio superano l’80%.