Azimut chiude il primo quarto del 2015 con utili più che triplicati su base annua e archivia la miglior trimestrale della sua storia. Il gruppo del risparmio gestito ha comunicato oggi di aver chiuso il periodo gennaio-marzo con profitti per 128 milioni, in aumento del 250% rispetto ai 36,5 milioni registrati nello stesso periodo dell’anno scorso.
Quanto ai ricavi, hanno raggiunto i 238 milioni, contro i 118 milioni del primo trimestre 2014. A fine aprile la raccolta netta ammontava a 2,34 miliardi, rispetto agli 1,79 miliardi dell’analogo periodo dello scorso anno.
“Abbiamo chiuso un trimestre eccezionale”, ha commentato il presidente e Ceo, Pietro Giuliani, precisando che, con mercati normali, la società prevede di mettere a segno “un utile netto per tutto il 2015 di 200-300 milioni di euro”.
All’inizio del pomeriggio il titolo in Borsa di Azimut guadagna il 2,1%, a 27,69 euro, dopo aver toccato un massimo di seduta a 27,7 euro.