Vanno in archivio i primi nove mesi del 2012 di Azimut H. che si chiudono con un utile netto in crescita del 112% su base annua a quota 121,2 mln euro. Lo comunica una nota della società. Il patrimonio totale, sempre a fine settembre, tocca i 19,2 miliardi di euro, mentre i ricavi arrivano a 322 milioni, in crescita del 32% su anno. In aumento anche l’utile ante imposte, più che raddoppiato dai 61,2 milioni del 2011 a 136,5 milioni.
La posizione finanziaria netta consolidata dopo i primi nove mesi è a circa 202,4 milioni di euro, contro i 73,1 milioni di euro a fine settembre 2011. Nel periodo considerato la società ha pagato dividendi per circa 34 milioni. Per quanto riguarda il solo terzo trimestre, invece, i ricavi consolidati si sono attestati a 107,9 milioni di euro (+55%), mentre l’utile netto consolidato è cresciuto del 240% a 42,1 milioni di euro.
Comprensibile la soddisfazione del presidente di Azimut H. Pietro Giuliani: “Siamo particolarmente orgogliosi dei risultati conseguiti: in nove mesi abbiamo superato l’utile record di sempre”. Nel pomeriggio il titolo guadagna l’1,35% in Borsa.