L’Acea, associazione delle case costruttrici europee, ha reso noti i dati relativi all’andamento del mercato automobilistico in Europa (Ue a 27 + Efta): le immatricolazioni a dicembre sono state di 995.404 unità, con un decremento del 5,8% rispetto al dicembre 2010. Più in generale, il calo per l’intero 2011 nella domanda di nuove autovetture è stato dell’1,4%, portando il dato assoluto a quota 13.573.550.
Analizzando da vicino l’area europea, nell’ultimo mese dell’anno passato il rialzo maggiore è stato quello tedesco, con 244.501 nuove immatricolazioni (+6,1%). Spagna (-3,6%) e Regno Unito (-3,7%) hanno registrato cali contenuti, mentre Italia (-15,3%) e Francia (-17,7%) hanno subito delle diminuzioni molto più consistenti.
Anche considerando l’intero 2011, la Germania ha rappresentato l’unico dato positivo, segnando un + 8,8%. I cali annuali più marcati sono stati quelli di Spagna (-17,7%) e Italia(-10,9%).
La situazione italiana, per l’intero 2011, vede Fiat Group Automobiles raggiungere in Europa le 947.786 di nuove immatricolazioni, registrando una flessione negativa del 12% rispetto a 1.077.228 del 2010. Anche la quota di mercato del gruppo torinese in Europa è calata nel 2011 al 7% dal 7,8% del 2010. Nel solo mese di dicembre le vendite del gruppo italiano in Europa sono diminuite del 15,6%, pari 61.339 unità, rispetto alle 72.710 del dicembre 2010. La quota di mercato su base mensile è pari al 6,2% rispetto al 6,9% del dicembre dell’anno prima.
Dal Lingotto fanno sapere che in ogni caso il 2011 è stato un anno positivo per i modelli di punta della casa torinese, con Fiat Panda e 500 che sono state le due vetture più vendute del segmento A in Europa, per una quota complessiva del 28,6%. ssiva del 28,6%.