Il Cda di Autogrill ha approvato stamattina una semestrale più che positiva. L’utile netto della società è salto del 66,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, passando da 23,5 a 39 milioni di euro. Positive anche le altre cifre del bilancio: i ricavi consolidati sono stati di 2.655,8 milioni, in crescita del 2,8% rispetto ai 2.582,2 milioni di metà 2010 (+4,2% a cambi omogenei). L’Ebitda è aumentato dell’1,7%, salendo a quota 250,8 milioni contro i 246,7 dell’anno scorso (+3,6% a cambi omogenei). Ancora un incremento, anche se lieve, sul fronte degli investimenti Investimenti (da 83 a 83,9 milioni). A diminuire è stato invece l’indebitamento finanziario netto, sceso da 1.575,5 a 1.551,8 milioni.
La società spiega che la crescita degli ultimi mesi è legata “all’aumento del traffico aereo rispetto al periodo di riferimento 2010. Autogrill ha conseguito un incremento delle vendite dell’8,5% (+8,8% a cambi omogenei) nel Travel Retail & Duty Free, interamente concentrato negli aeroporti”. Meno bene invece “i dati nelle autostrade, a causa del traffico stagnante dovuto altresì all’alto prezzo alla pompa dei carburanti”. In Italia “i ricavi nel semestre sono cresciuti del 4,2%, mentre nel periodo gennaio-aprile la variazione a parità di perimetro sarebbe stata di -1,2%, legata alla flessione del traffico leggero5 che condiziona maggiormente il potenziale delle vendite”.
Sulla scia di questa semestrale positivia il titolo di Autogrill è in verde a Piazza Affari. Intorno alle 13, i guadagni al 3,83%.