Autogrill chiude il primo trimestre con una perdita da 31,2 milioni, in ulteriore peggioramento rispetto al rosso di 18,4 milioni dello stesso trimestre 2012. I ricavi consolidati si sono attestati a 1.239,6 milioni (+0,5% su base annua, ma -0,2% a cambi correnti). In aumento del 3,4% le vendite negli aeroporti, sostenute dal buon andamento del traffico e dall’incremento dello scontrino medio in entrambi i settori d’attività. Sulle autostrade, invece, si registra un calo del 5,7%. Le vendite sono salite dello 0,5% rispetto allo stesso periodo 2012.
L’Ebitda consolidato si è attestato a 61,6 milioni, in calo dell’8,4% (-9,3% a cambi correnti) rispetto ai 67,9 milioni del primo trimestre 2012, con un’incidenza sui ricavi passata dal 5,5% al 5%. Il risultato operativo è stato negativo per 9,7 milioni, contro i -4,1 milioni del primo trimestre 2012, dopo ammortamenti e svalutazioni per 71,3 milioni, in lieve calo rispetto ai 72 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso.
“L’anno deve ancora esprimere le tendenze che determineranno i risultati annuali – spiega la società -. È pertanto prematuro dare indicazioni quantitative sui risultati previsti per l’anno in corso. Tuttavia, il gruppo è fiducioso di limitare la debolezza dei risultati in Italia grazie alla buona performance e alle prospettive in Nord America e alla tenuta del Travel Retail”.
L’amministratore delegato Gianmario Tondato Da Ruos ribadisce che “la crescita in Nord America e i positivi risultati del Travel Retail hanno garantito al gruppo una buona tenuta anche in questi primi mesi dell’anno. Parallelamente, stiamo procedendo con la separazione delle due aree di business, Food & Beverage e Travel Retail & Duty Free. Sono convinto che la creazione di due distinti gruppi autonomi ed indipendenti libererà nuove energie, permetterà di perseguire meglio gli obiettivi, facendo leva sui punti di forza di ciascun settore, consentendo ai mercati finanziari una maggiore comprensione e valutazione delle differenti strategie poste in essere e del valore generato da possibili operazioni di aggregazione industriale”.
Sempre nel primo trimestre, gli investimenti netti di Autogrill, principalmente rivolti al canale aeroportuale, sono stati pari a 33,3 milioni, contro i 59,2 milioni del primo trimestre 2012. La variazione riflette l’elevato livello di investimenti realizzati nel precedente esercizio, in particolare negli aeroporti statunitensi, dopo i rinnovi contrattuali.
All’inizio del pomeriggio il titolo in Borsa di Autogrill guadagna l’1,4%.
