Cambiamenti importanti in arrivo per gli automobilisti italiani. Multe raddoppiate e patente sospesa per chi usa il cellulare mentre guida. Questo il sunto di un emendamento che la commissione trasporti della Camera ha inserito alle modifiche dell’articolo 173 del Codice della Strada.
L’abitudine di telefonare o mandare messaggi mentre si guida rappresenta infatti un pericolo che non può più essere ignorato, nonché causa di numerosi incidenti che in alcuni casi si sono rivelati fatali.
In base a quanto rivelato da Repubblica, allo scopo di evitare il perpetuarsi di una simile condotta, il Parlamento ha deciso di intervenire, rispondendo ai numerosi appelli lanciati dalla Polizia stradale.
Nel caso in cui la misura venisse approvata, i guidatori “beccati” ad usare il cellulare mentre sono impegnati alla guida saranno sanzionati con la sospensione della patente già dalla prima infrazione: da 1 a 3 mesi per chi viene multato la prima volta, da 2 a 6 mesi in caso di recidiva.
Non solo, l’ammontare delle multe previste sarà raddoppiato. Gli automobilisti potranno ricevere una sanzione variabile dai 160 ai 640 euro alla prima infrazione, mentre dalla seconda in poi si salirà a una cifra compresa tra i 320 e i 1282 euro. L’emendamento stabilisce infine la decurtazione di 5 punti dalla patente per la prima infrazione, di 10 dalla seconda in poi.