Caduta verticale per il mercato delle auto in Italia, che a dicembre ha registrato una flessione del 22,51% su base annua, con appena 86.735 immatricolazioni. Nell’intero 2012, invece, le vendite sono calate del 19,87%, a 1,4 milioni. I dati sono stati diffusi dal ministero dei Trasporti.
Per quanto riguarda il gruppo Fiat, la situazione è leggermente meno negativa rispetto al mercato: le vendite il mese scorso sono scese del 20,2%, a 25.385 unità, mentre nell’intero 2012 il Lingotto ha immatricolato esattamente 100mila auto in meno che nel 2011, per una flessione del 19,4% a 414.925. La quota di mercato della casa torinese è salita così al 29,26% in dicembre (dal 28,42% fatto segnare nello stesso periodo dell’anno scorso) e al 29,59% per l’intero 2012 (29,43% nel 2011).
“Nel 2012 è la Panda la vettura più venduta in Italia, con quasi 118 mila immatricolazioni e il 44% di quota nel segmento A, dove è stabilmente l’auto più richiesta – si legge nella nota diffusa da Fiat -. Alle sue spalle la Punto (quasi 80 mila le vetture registrate nell’anno) con una quota del 18,7% nel segmento B, dove è sempre l’auto più venduta. Positivi risultati anche per la 500, registrata nell’anno in 43 mila esemplari, che ottiene il 16% di quota nel segmento A. Panda e 500 insieme detengono quasi il 60% di quota tra le city car”.