Oggi, in un periodo in cui c’è una crescente attenzione al risparmio dei costi, c’è una domanda che assale gli automobilisti: quale tra un motore diesel e uno ibrido consuma di meno? Fino ad ora, i motori a gasolio hanno generalmente offerto una migliore efficienza, ma con l’avvento dei nuovi motori ibridi, questa risposta sta subendo una significativa ridefinizione. Il confronto tra i consumi delle vetture diesel e dei modelli ibridi è diventato un tema di estremo interesse, evidenziando come l’ibrido stia rapidamente emergendo come il nuovo standard di efficienza nel settore automobilistico. I nuovi modelli sono spesso paragonati ai tradizionali motori diesel non solo per le prestazioni, ma anche per il consumo di carburante, segnando un cambio importante nelle preferenze dei consumatori verso soluzioni più sostenibili e avanzate tecnologicamente.
Un esempio lampante di questa trasformazione è la Hyundai Tucson, il Suv medio più venduto in Europa nel 2022 e 2023 che rappresenta perfettamente il fenomeno dei modelli full hybrid. Un successo che si mantiene anche nel 2024. Nei primi cinque mesi del 2024, le vendite di veicoli con questo tipo di motore sono aumentate del 16,5% rispetto allo stesso periodo del 2023, raggiungendo l’11% di quota sul totale di mercato. E la Tucson rappresenta il vertice del successo, con sei auto su dieci vendute, totalizzando circa 14.500 unità, tutte equipaggiate con il full hybrid Hyundai.
La versione full hybrid della Tucson è dotata di un robusto motore 1.6 T-GDi a benzina da 215 cavalli e riesce a competere alla pari con i veicoli diesel tradizionali in termini di efficienza energetica e consumi di carburante.
L’ibrido consuma quanto il diesel
Recentemente, il Corriere Motori ha condotto un’approfondita prova su strada confrontando la Tucson full hybrid con la sua controparte diesel. I risultati hanno evidenziato che la Tucson diesel, con il suo motore da 1.6 litri e 136 cavalli, offre consumi di circa 19 chilometri con un litro di gasolio. Dall’altro lato, la Tucson full hybrid, grazie al suo efficiente sistema ibrido, è stata in grado di percorrere fino a 18 chilometri con un litro di benzina, confermando non solo la sua competitività ma anche il suo comportamento su strada più piacevole e silenzioso, caratteristico dei motori ibridi.
Con consumi quasi equivalenti, si può affermare che i motori ibridi hanno raggiunto il livello dei motori diesel. Ma, con un motore in costante evoluzione come quello ibrido, il sorpasso è davvero dietro l’angolo.
I vantaggi della tecnologia Full Hybrid
La Tucson full hybrid non è solo un esempio di prestazioni superiori, ma anche di tecnologia avanzata. Il sistema ibrido di Hyundai combina un motore termico efficiente con un motore elettrico che può operare autonomamente per brevi tratti, riducendo così i consumi e le emissioni inquinanti. Questa combinazione permette alla vettura di sfruttare al massimo l’energia elettrica durante le fasi di partenza e di accelerazione, migliorando significativamente l’efficienza complessiva del veicolo.
Come guidare un veicolo ibrido e le varie tipologie
Il motore ibrido premia una guida attenta, offrendo significativi vantaggi in termini di consumi e riduzione delle emissioni. Questa tecnologia, che combina propulsione termica ed elettrica, è diversificata in diverse categorie: dal Micro Hybrid, che utilizza l’alternatore per avviamento e recupero di energia, al Mild Hybrid con un motore/generatore elettrico per supportare il motore termico nelle partenze e nelle riprese. Il Full Hybrid, invece è più avanzato e permette brevi tragitti in modalità completamente elettrica, ideale per ambienti urbani silenziosi e senza emissioni. Infine, il sistema Ibrido Plug-In, con batterie ad alta capacità, offre un’autonomia elettrica estesa quando caricate e è ideale per chi può ricaricare frequentemente.
Una guida fluida e attenta ottimizza il rendimento, massimizzando la ricarica della batteria durante il rallentamento e sfruttando al meglio l’assistenza elettrica per ridurre il consumo di carburante, specialmente nelle fasi critiche come le partenze e le riprese.
L’interesse verso i veicoli ibridi è destinato a crescere
L’interesse verso i veicoli ibridi è destinato a crescere ulteriormente nel mercato automobilistico europeo, spinto dalle normative sempre più rigorose sull’ambiente e dalla crescente domanda di soluzioni di mobilità sostenibile. Marchi automobilistici come Toyota, Kia e Ford stanno continuamente innovando e investendo in tecnologie ibride avanzate, progettate per offrire ai consumatori prestazioni eccezionali con consumi ridotti e minori impatti ambientali.
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