A giugno Fca ha battuto ancora una volta il mercato in Europa. Le immatricolazioni di Fiat Chrysler sono aumentate del 12,9% rispetto al +6,5% fatto registrare dalla media di tutte le case automobilistiche. Le vendite di Fca sono state circa 98.700 per una quota del 6,5%, in crescita di 0,3 punti percentuali.
Anche nel progressivo annuo – sottolinea una nota del gruppo – la crescita di Fca è stata migliore di quella del mercato. Le immatricolazioni di Fca nel primo semestre dell’anno sono state quasi 551 mila, il 16,8% in più rispetto allo stesso periodo del 2015, in un mercato cresciuto del 9,1%.
A giugno Fca ha aumentato le vendite in tutte le principali nazioni di valori sensibilmente superiori alla media del mercato: in Italia (+13,5% rispetto al +11,9% del mercato), in Germania (+15,3% in un mercato cresciuto dell’8,4%), in Francia (registrazioni cresciute del 7% in confronto al +0,8% del mercato), nel Regno Unito (+7,6% in un mercato calato dello 0,8%) e in Spagna, dove le immatricolazioni di Fca sono aumentate del 27,5% in un mercato cresciuto dell’11,2%.
Ancora una volta 500 e Panda dominano, con una quota vicina al 29%, le vendite tra le city car. 500L è la più venduta del suo segmento, con il 29,8% di quota. Bene anche 500X e Renegade – stabilmente nelle posizioni di vertice del loro segmento – e Tipo, che continua a scalare le classifiche di vendita.
Sempre a giugno sono state 75.600 le immatricolazioni in Europa del marchio Fiat, con un aumento del 13,9 % in confronto allo stesso mese del 2015: è da settembre 2014 che il brand aumenta consecutivamente le immatricolazioni. La quota è stata del 5 %, cresciuta di 0,3 punti percentuali in confronto a giugno 2015.
Oltre al positivo risultato italiano, dove ha aumentato le vendite del 13,9 %, a giugno il marchio ha migliorato le proprie performance in tutti i principali mercati europei con valori superiori a quelli del mercato: in Germania (+11,7%), in Francia (+9,7%), nel Regno Unito (+1,2%) e in Spagna (+37,2%).
Nei primi sei mesi dell’anno, Fiat ha immatricolato 419 mila vetture, il 17,6% in più in confronto con il primo semestre del 2015, ottenendo una quota del 5,2%, 0,4 punti percentuali in più rispetto all’anno scorso.