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Auto, gli italiani amano i SUV e insistono col diesel

Pixabay

Tra le automobili cosiddette premium, ossia appartenenti ad una categoria di vetture di classe più elevata per tecnologia e qualità, gli italiani continuano a preferire i SUV e, nonostante il dibattito in merito ai nuovi standard sulle emissioni, non rinunciano all’alimentazione diesel. E’ quanto emerge dai dati dell’Osservatorio sulla ricerca dell’auto online pubblicati dal portale DriveK, che hanno anche rilevato che per il mercato auto italiano il 2018 sarà un anno di consolidamento dei risultati raggiunti nel 2017, senza riuscire a raggiungere i 2 milioni di immatricolazioni complessive.

L’analisi è stata svolta tra le richieste di preventivo superiori a 50.000 euro, quindi appunto per i veicoli premium o per così dire “di nicchia”, che gli italiani hanno effettuato dall’inizio dell’anno ad oggi. Ebbene, i SUV rappresentano il 69,5% delle auto più ricercate. Seguono a lunga distanza le coupé (9,1%), le berline tre volumi (5,4%) e le station wagon (4,7%). Se la maggioranza delle ricerche punta ad auto di un certo peso, che permettono una guida potente e con cui percorrere un gran numero di chilometri, è comprensibile come la maggioranza punti al diesel: nonostante le paure di acquistare un motore che ha i giorni contati, lo richiede ben il 67,3% del totale. 

«La disponibilità economica di chi punta a questo tipo di veicoli – dichiara Tommaso Carboni, Country Manager Italia di MotorK, società proprietaria del marchio DriveK – consente di non temere eventuali cambiamenti legislativi e permette di puntare a veicoli a gasolio nonostante le crescenti restrizioni adottate dalle istituzioni italiane. Se un’auto a gasolio nuova (Euro6) ha ancora davanti a sé almeno 5 o 6 anni di circolazione indisturbata l’utenza premium ha poche remore ad acquistarle e preferisce avere la migliore delle soluzioni possibili ad oggi per le proprie abitudini di utilizzo».

Non sorprende che nella classifica dei dieci modelli premium più richiesti online nove siano sport utility vehicle o crossover, un segmento dominato dal diesel: in testa l’Alfa Romeo Stelvio, seguita da Mercedes GLC e Jeep Grand Cherokee. Quarta e quinta posizione per Range Rover Velar e BMW X4, sesta e settima altre due Mercedes, rispettivamente GLE Classe E; all’ottavo posto l’unica berlina presente nella top ten, l’Alfa Romeo Giulia. Si fa comunque strada tra i modelli più richiesti anche l’alternativa ibrida della Lexus NX Hybrid, che si inserisce in nona posizione; chiude la classifica al decimo posto la Volvo XC60. 

Ma chi sceglie di acquistare un’auto premium? In generale, persone che ne hanno già posseduta una in passato: se i marchi più permutati sono Mercerdes-Benz (17% del totale), BMW (16%) e Audi (13%), guardando ai modelli si parla di vetture che sono sul mercato già da qualche anno: Mercedes Classe C, Audi A4 e BMW Serie 3 sono le più ricorrenti quando si dichiara di voler permutare un veicolo in fase di acquisto di una nuova vettura premium.  

Per quanto riguarda il sesso, quando come in questo caso il fattore determinante della ricerca è il budget, il divario di richiesta tra i due generi è ancora netto. Solo il 20% delle auto premium configurate online è richiesto da donne, mentre agli uomini spetta ben l’80% di questo segmento: passione più spiccata per i motori o possibilità economiche migliori? Il dubbio resta, mentre la conferma che i gusti siano diversi arriva dai modelli più richiesti: la preferita dalle donne è la Mercedes GLC, mentre gli uomini preferiscono l’Alfa Romeo Stelvio 

Chiaramente il numero più alto di richieste arriva dalle regioni con più abitanti (Lombardia, Campania e Lazio in primis), ma, considerando la domanda in proporzione alla popolazione, la situazione cambia nettamente ed è in una regione autonoma a statuto speciale, il Trentino-Alto Adige, la più alta percentuale di sognatori che ambiscono ad un’auto premium. LombardiaLiguriaCalabria ed Emilia-Romagna seguono e completano la classifica delle prime cinque regioni che aspirano ad acquistare un’auto premium. 

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Categories: Economia e Imprese