Fa meglio del previsto il colosso automobilistico statunitense General Motors: ha chiuso il secondo trimestre con un utile netto di 2,5 miliardi di dollari (1,54 per azione).
Si tratta di un notevole balzo in avanti rispetto a un anno prima: fra l’aprile e il giugno 2010 aveva infatti realizzato un utile netto pari a 1,3 miliardi (0,85 dollari per azione). Ma si tratta anche di una cifra sensibilmente superiore a quella prevista dagli analisti del settore auto alla vigilia. Quanto ai ricavi, si sono attestati sui 39,4 miliardi di dollari contro i 33,2 del secondo trimestre del 2010. Secondo i vertici di Gm, gli utili del gruppo nel secondo semestre di quest’anno saranno di poco inferiori al confronto con quelli del primo.